Evernote: la app migliore per la tua attività
Nel lontano 2008, in uno dei miei arzigogolati viaggi nell’internet sono arrivata, di click in click, a scoprire Evernote. Meraviglia e stupore! Mi innamorai subito di questa app, iniziai ad usarla ma, lo ammetto, non ne vedevo bene il potenziale per la mia vita di tutti i giorni o per il mio lavoro, quindi la abbandonai dopo poco tempo.
La ritrovai qualche anno dopo, e dal 2012 la utilizzo regolarmente, per appuntare pensieri e idee, i libri da comprare e leggere, scrivere i post per i blog. Evernote è diventata la mia libreria, piena di cassetti e mensole, estensione della mia (scarsa) memoria, dove ripongo tutto ciò che mi devo ricordare.
Quando la scorsa estate ho visto l’email in cui Evernote pubblicizzava il corso per diventare Consulente Certificato, ho subito fatto richiesta di essere ammessa. D’altra parte Evernote lo usavo già, no? Ed ecco, lo scorso agosto, mentre ero in “vacanza” ho fatto il corso e ho scoperto che Evernote lo usavo sì ma al 50% delle sue potenzialità. Gulp! Ho capito che potevo usarlo per ottimizzare il mio lavoro, evitare di perdere pezzi per strada e avere tutto quello che mi serve a portata di mano.
Ma partiamo con ordine!
Cos’è Evernote
Evernote è uno strumento e una app che puoi installare su ogni piattaforma (Windows, Mac/iOS, Android) e ogni dispositivo (telefono, tablet, computer), ti permette di raccogliere tutte le informazioni della tua vita privata e lavorativa in un unico posto, di trovarle facilmente e di condividerle. Puoi scaricare la app e installarla sul tuo computer e puoi anche usare la versione web; insomma non c’è verso, la puoi usare ovunque, si sincronizza, è facile da usare.
Se non si era capito, io la amo molto!
Funzionalità interessanti
La cosa che mi piace di più è quindi che ho tutte le info che mi servono (biglietti dei treni, post che sto scrivendo, appunti, idee, to do list) sempre con me, su ogni supporto che uso.
Se mentre faccio la fila alla posta mi viene un’idea su un articolo da scrivere, me la segno in una nota e poi quando torno a casa, o il giorno dopo, o dopo un mese, potrò svilupparla.
Overview di Evernote versione Business (le altre versioni hanno solo i taccuini personali) |
Puoi pensare alle note come ai fogli di uno scrapbook, perché in una nota puoi mettere tante cose insieme: testo, immagini, pdf, appunti vocali, scansioni, to-do list.
Le note possono essere raccolte in taccuini suddivisi per argomento / utilizzo / workflow, così ce le hai belle ordinate, e i taccuini possono essere messi in raccolte.
Le funzionalità più interessanti di Evernote sono due, secondo me, collegate tra loro: l’indicizzazione del testo delle immagini e quindi la possibilità di cercare termini anche dentro le immagini. Spiego meglio: se per esempio fai una foto a un testo su un foglio o una slide proiettata, puoi attivare il riconoscimento OCR e il testo contenuto sarà indicizzato per la ricerca. Questo vuol dire che puoi fotografare appunti, biglietti da visita, volantini, pagine di libri e poi ritrovare le informazioni facendo una ricerca dentro Evernote. Fico no?
Altre funzionalità degne di nota:
- trasformare una nota in una presentazione in pochi click,
- salvare pagine web in formato di link, testo o pagina intera,
- inviare le email a Evernote così che diventi una nota.
Per cosa può essere usato
Per cosa puoi usarlo quindi? Io oramai lo uso per tutto e per me ha soppiantato completamente altre app, come Todoist o Pocket (perché usare 200 app quando puoi usarne una sola?).
Puoi quindi scriverci i tuoi promemoria e impostare le scadenze, raccogliere informazioni (immagini, documenti, link, testo), creare un workflow per te e, se li hai, i tuoi collaboratori, organizzando le informazioni in modo che siano facilmente fruibili.
Io lo uso per:
- scrivere i blog post
- raccogliere le idee su nuovi prodotti
- scrivere i tutorial
- scrivere guide e ebook
- conservare email importanti
- impostare i promemoria per le cose da fare (to-do list)
- fare il calendario editoriale
E, nella versione business:
- condividere info con collaboratori
- inviare e ricevere materiale via chat (foto, documenti, note)
- impostare to-do list condivise
Quanto costa
Le funzionalità sopra descritte e i limiti di archiviazione possono variare da piano a piano, i prezzi sono comunque competitivi, dato che vanno da zero ai 60€ all’anno per i piani per i singoli e da 100€ in su per il piano per le aziende (a seconda del numero di utenti da inglobare nel conto). Se pensi che oramai tutte le app hanno dei costi mensili (sic), è davvero poco!
Se lavori da sola o al massimo con un collaboratore ti consiglio Evernote Plus o Premium, con la versione Premium che ha tutte tutte le funzionalità che ho descritto prima, mentre se hai un’azienda il conto Business fa per te, perché permette di aggiungere altri utenti, gestire i taccuini e le note da una console Admin per distribuire i permessi (modifica, visione). Comunque puoi iniziare a provare la versione gratuita e poi vedere come va.
Questa è solo una spolverata perché ci sarebbe davvero tanto da dire: per questo sto creando un corso per aiutarti ad usare Evernote per il tuo business. Se vuoi rimanere aggiornata su questa novità, puoi iscriverti qui sotto, così ti scriverò appena ci saranno notizie.
Se invece sei interessata a una consulenza per Evernote Business, puoi contattarmi, sarò felice di aiutarti a capire come utilizzarlo per la tua azienda!
Tu già usi Evernote? Come ti trovi?