10 consigli per social che spaccano
Quando faccio le consulenze, prima o poi esce fuori quel “problemino” dei social. Il problemino è che, nove volte su dieci, i suddetti social del brand in questione possono essere migliorati, da ogni punto di vista.
So benissimo che fai tutto da te e spesso non hai tempo, però ti invito a mettere in pratica tutti i punti che ti elencherò per almeno un paio di mesi e notare se cambia qualcosa.
1. Conosci il tuo target
Questa è sempre la premessa fondamentale per fare bene le cose. Se non sai a chi vuoi vendere e a chi stai raccontando quello che fai, come fai a essere efficace? Devi avere in testa ben chiaro il tuo cliente ideale e conoscere in maniera molto dettagliata chi è, cosa fa, cosa ama. In questo modo ti sarà facile instaurare un dialogo efficace per il tuo brand.
Chiediti sempre: per cosa mi seguono i miei follower? Se sei una creativa, spero bene che ti seguano per vedere quello che fai e sapere qualcosa di più su di te e il tuo brand.
Se vendi borse ma i tuoi post sono solo sui tuoi viaggi, i tuoi follower potrebbero essere lì per quello, che però non c’entra niente col tuo brand. Mostri i tuoi prodotti? Mostri come li crei? Una volta che hai capito perché i tuoi follower ti seguono (o dovrebbero seguirti), inizia a proporre quel tipo di contenuti, ancora e ancora. Non avere paura di essere ripetitiva! Ci sono tante sfaccettature da mostrare, tanto da raccontare. Fai un piccolo sforzo (e un calendario editoriale), vedrai che le persone che ti seguono per vedere ciò che fai aumenteranno.
Hummingbirdxoxo fa solo foto di colibrì. Chi la segue sa che cosa troverà sul suo profilo eppure i suoi post sono sempre pieni di interazioni, perché riesce a raccontare le storie di questi uccellini in maniera coinvolgente. I colibrì sono fotografati o ripresi nel suo giardino, a volte mentre si nutrono dalle sue mani, hanno un nome e un carattere, per cui ci si affeziona e si vuole sapere su di loro sempre di più.
2. Coinvolgi i follower
Una volta che sai con chi vuoi comunicare, coinvolgi i tuoi follower. Fai domande, indaga i loro gusti e passioni per conoscerli ancora meglio, crea hashtag per trovare facilmente i loro post che riguardano anche il tuo brand o un argomento che riguarda il tuo brand. Questo è anche un ottimo modo per avere dei contenuti belli, creati da altri (da condividere con la loro autorizzazione)! Puoi per esempio creare un hashtag per Instagram con cui le persone che comprano da te possono mostrare i loro acquisti ai propri follower.
Le Pastiglie Leone fanno proprio così permettendo al loro brand di arrivare a sempre nuove persone e, al tempo stesso, facendo pubblicità a chi partecipa.
3. Coccola i tuoi fan
Ora che i fan sono coinvolti e partecipano numerosi alla vita social del tuo brand, è il momento di coccolarli. La coccola può essere semplicemente rispondere ai loro commenti oppure offrire contenuti speciali solo per loro (per esempio con Instagram Stories o Facebook Live) oppure puoi fare sconti e promozioni solo per loro.
Per esempio, Tulimami ha creato il Tuliamiche special club pensato per le clienti più affezionate. Yay!
https://www.instagram.com/p/BSdoElHDpZ7/
4. Mantieni alta la qualità dei post
Non c’è niente di peggio che seguire qualcuno che ci piace tanto solo per vedere il tenore dei contenuti pian piano scemare verso un baratro di mediocrità. Fare le cose per bene un mese sì e un mese no non premia mai: i follower si stancano e ti mollano. Anche fare tutto bene per tanto tempo e poi lasciare tutto andare a ramengo perché non riesci a starci dietro è un peccato e non è bello. Meglio diminuire allora la frequenza dei post, sempre però puntando a un contenuto di alta qualità.
Se i socialnetwork fossero sempre esistiti è in giro da un po’ ma nel corso degli anni non c’è stato un calo di qualità, la scrittura è sempre top; io rido oggi come due o tre anni fa.
5. Parla di cose di cui gli altri non parlano
A un certo punto ti sarai chiest3: ma che ci scrivo sui miei social? Certo, puoi raccontare il tuo prodotto, come lo crei, la tua quotidianità, ma per farti notare in tempi più brevi potresti voler affrontare il tutto da un’angolazione inusuale. Come per il target, cerca uno spazio in cui infilarti che non sia occupato da altri. Spia i tuoi concorrenti: di cosa parlano? Come lo fanno? E tu come puoi differenziarti da loro, parlando del tuo brand e dei tuo prodotti? Questa può rivelarsi una ricerca lunga, con prove e fallimenti, ma quando imbroccherai la strada giusta lo saprai perché i risultati arriveranno in poco tempo.
Archinoia è un blog nato qualche anno fa per parlare di architetti e architettura da un punto di vista particolare: quello della disillusione riguardo la professione di architetto, della noia di un lavoro che non è come si sognava e del confronto su temi molto sentiti dagli appartenenti all’ordine. In Italia non c’era un blog del genere e infatti Marta (Archinoia) fu presto invitata a scrivere su un grande portale dedicato all’architettura ed è diventata un punto di riferimento in quel settore.
6. Fai in modo di essere subito riconoscibile
Un altro problema di tante crafter e creative è quello del non essere riconoscibili a prima vista. Non parlo solo di prodotto ma anche di stile di comunicazione (scritta e visiva). Se leggo un tuo post in mezzo a dieci altri, riesco a dire che l’hai scritto proprio tu? Se vedo una foto nella mia streamline, senza guardare chi l’ha fatta, riesco a capire che è la tua? Essere riconoscibili non è facile, ci vuole pazienza, ricerca e autoanalisi. Se pensi di non sapere scrivere o fare le foto, esercitati tantissimo, confrontati con gli altri, prova e riprova finché non ottieni i risultati che vuoi ottenere.
Luthopika che conosco oramai da eoni, ha fatto un lavoro enorme sia sull’immagine che sulle descrizioni del suo profilo Instagram e i suoi contenuti spiccano tra tutti, dando una precisa impressione del suo brand: fresco, giovane, stiloso.
7. Mostra tutti gli aspetti del tuo brand
Quando ti metti creare contenuti per i social ti capita di pensare, no questo è troppo noioso, non se lo filerà nessuno? Non è detto! Il tuo brand ha tanti aspetti che probabilmente dai per scontati, cerca di guardarti da fuori per capire cosa potresti raccontare oltre al solito work in progress o prodotto finito.
Perspectiveflow fa dei reel in cui cuce a mano le decorazioni dei suoi pezzi, senza velocizzare né aggiungere effetti di alcun tipo. Ciò permette a chi lo segue di immergersi nell’azione e capire quanto tempo ci vuole a creare i capi di questo designer, aggiungendo un ulteriore strato di consapevolezza che, speriamo, accompagnerà le persone nell’acquisto.
8. Contestualizza i tuoi prodotti
Fare foto in cui si vede solo il prodotto va bene ma vuoi mettere delle foto in cui il prodotto è indossato/utilizzato/mostrato in azione? Ciò puoi farlo solo sui social, perché spesso sul sito o negozio hai uno spazio limitato e magari non puoi mettere video fatti al volo o foto non proprio da catalogo. Approfitta di tutte le funzionalità dei social (storie, reel, video lunghi, video brevi) per far vedere ciò che crei da ogni angolo e in ogni situazione!
Blackbarcjewelry crea gioielli mobili, con cui si può interagire, quindi non bastano le foto! Servono anche i video per fare capire come funzionano e che meravivlie nascondono.
9. Scrivi con la tua voce
Mi ricollego al punto 6: per essere riconoscibile devi scrivere con la tua voce, che è diversa da tutti gli altri. E come si fa? Come ti ho già detto, è questione di autoanalisi e tentativi. Scrivi tantissimo, fai un diario, racconta le cose che ti piacciono, fanne un esercizio giornaliero, finché non senti che il divario tra la voce che senti in testa quando pensi e quella sulla carta (o monitor) quando ti leggi diminuisce e si annulla. A quel punto saprai che hai trovato la tua voce.
IreneAgh ha fatto molti progressi in questo senso; le prime volte che leggevo i suoi post le dicevo spesso che non sembravano scritti da lei, c’era una dissonanza tra la personalità che emergeva dalla parola scritta e l’Irene che conoscevo. Dopo esercizio continuo e tanto impegno, finalmente l’Irene che leggo coincide con quella che conosco.
10. Ricicla i contenuti
Sì hai letto bene, ti sto consigliando di riciclare i contenuti. Creare contenuti porta via tanto tempo ma tu devi fare anche altro, quindi prendi contenuti vecchi, aggiornali e riproponili. Chi non ti seguiva già non li ha visti, chi già non ti seguiva magari non se li ricorda o ha piacere a rivederli, in ogni caso tieni presente che il tuo lavoro è creare e non fare la social media manager di te stessa, cerca di ottimizzare gli sforzi per ottenere risultati senza consumarti!
Secondo te qual cosa bisogna fare per avere social che spaccano?
E se proprio non riesci, ricordati che c’è la consulenza Due mesi in cui lavoriamo anche su questo aspetto della tua attività creativa 🙂