Gestione del tempo per crafter
Un grido si innalza nel buio, occhi disperati rivolgono al cielo e all’universo un grido che è imprecazione e supplica, la bocca spalancata in una maschera di disappunto: non ho tempo!
Sarà capitato anche a te, tutti i giorni e a volte più volte al giorno di provare questa sensazione, l’ingiustizia per le insufficienti 24 ore giornaliere a fronte delle 8000 cose da fare: progetti da iniziare, finire, portare avanti e poi creare, promuoversi sui social, scrivere sul blog, fare le inserzioni, fare le fotografie, post-produrre le fotografie, e poi magari mangiare, stare con la famiglia, vedere gli amici, dormire (addirittura), per non dire niente poi se hai un “lavoro vero” che ti porta via quelle 6-8 ore al giorno.
Ho parlato con tante crafter negli ultimi mesi e non ce n’è una che non si sia lamentata sull’esiguità del tempo a disposizione a fronte delle troppe cose da fare.
Lo ripeto ancora: essere una crafter è roba da duri (autocit.) le pappamolle non ce la fanno, crollano di solito dopo qualche mese, schiacciate dal peso del “non ce la farò mai” sussurrato tra una foto e una ottimizzazione SEO; davvero, bisogna essere dei tosti fenomenali per essere artigiani 2.0 (quando dico queste cose mi immagino come un Sergente Hartman in gonnella), altrimenti non si sopravvive.
Come fare? È difficile, ma ci sono delle soluzioni che non prevedono una giratempo o Mary Poppins. Io non sono propriamente un asso dell’organizzazione ma mi sto sforzando tanto perché, appunto, le cose da fare aumentano e il tempo rimane lo stesso, sono quindi corsa ai ripari.
10 consigli per la gestione del tempo:
1. Scegli il tempo giusto per creare: Ritagliati un tot di ore giornaliere quando sai che a. non sarai disturbata b. sarai più produttiva. C’è chi lavora meglio di mattina, chi di notte: questo dipende dal tuo cronotipo, ma che tu sia gufo o allodola accertati di concentrare il lavoro più importante nelle ore in cui il tuo cervello è al top. Ad esempio io sono inutile dopo le 5 di pomeriggio, quindi ho preso ad alzarmi prestissimo (ok, d’estate è facile, vedremo col freddo se ce la farò) e davvero riesco a “guadagnare” un sacco di ore.
2. Blocca il cazzeggio: questo è difficile, tra smartphone, social e tutto perdiamo un sacco di tempo. Cerca di limitare i danni andando sui social, anche per lavoro, solo ad orari stabiliti e, se non ce la fai, usa Strict Workflow (aka il Pomodoro, estensione per Chrome) per bloccare i siti che ti distraggono di più. La tua produttività crescerà, te lo assicuro!
3. Usa le app e sfrutta i tempi morti: controlla Facebook, rispondi ai 3420 messaggi Whatsapp, pinna su Pinterest, controlla la stream Twitter mentre sei alla fila alla posta o in banca, mentre sei in bagno, nei tragitti in metropolitana, alla cassa al supermercato.
4. Sfrutta parenti e amici: è bieco opportunismo, lo so, ma se hai qualcuno che, a gratis, può darti una mano in qualsiasi cosa, tipo andare a spedire i pacchetti al posto tuo, fare le foto, prepararti il pranzo… beh usalo (chettelodicoafare).
5. Stabilisci una routine: datti degli orari fissi per fare le cose, così ti abitui e ti distrarrai sempre di meno. Controlla la posta solo la mattina e a ora di pranzo. Pranza sempre alla stessa ora. Fai le foto a metà mattina o quando la luce è più adatta.
All’inizio alzarmi alle 6:30 mi sembrava impossibile, ora non ho (quasi) più bisogno della sveglia.
6. Cronometrati: a parte sapere quanto impieghi a fare una cosa per poi creare il prezzo dei tuoi prodotti, cronometrarti avrà il vantaggio di metterti il pepe al q con l’effetto 100mt piani: sarai più consapevole che il tempo sta passando, tic toc tic toc, quindi cazzeggerai di meno e ti affretterai a fare quello che devi fare. Io uso Toggl (consigliato dall’esimia Francesca Marano) che è proprio carino e funzionale.
7. Fai le liste: se hai tantissime cose da fare, crea delle liste ordinate per progetti e sottoprogetti, così non perdi niente per strada; se anche tu sei affetta da Procrastinazione Acuta imposta delle scadenze entro quando portare a termine i task, magari auto-ingannnandoti e anticipandole di qualche giorno, tanto per stare sicura di finire tutto in tempo. Ecco delle app che ho usato o uso per questo scopo:
– Milanote per creare moodboard, mappe mentali, litse e condividerle coi collaboratori; ha tanti template pensati per semplificare la vita delle persone creative, come per esempio quello per il cliente ideale. Adoro!
– Todoist per gestire liste e sottoliste di cose da fare;
– Evernote per prendere appunti, raccogliere contenuti (segnalibri, foto, ecc.) .
8. Calendarizza ogni cosa: io uso Google Calendar dove segno gli impegni e promemoria importanti, così non rischio di fare overbooking di roba da fare e ho il colpo d’occhio su tutti appuntamenti giornalieri/settimanali/mensili. Mi manda le notifiche anche sul telefono e in questo modo evito disastri (tipo uscire di casa all’orario di una call, perché si è troppo svampi per leggere bene l’agenda. True story!).
9. Lasciati sempre del tempo per te e la tua famiglia: se hai deciso di fare la crafter per lavoro perché è la tua passione non puoi lavorare e basta a scapito della tua vita personale, perché non reggerai a lungo; sii fiscale con te stessa e prenditi delle pause, e, se proprio sei una workhaolic, onora almeno i weekend, che sono sacri. Eviterai di esaurirti e potrai ricaricarti di creatività ed energie.
10. La pratica rende perfetti: più proverai ad organizzare il tempo e a farlo fruttare, più sarai organizzata e il tempo, magicamente, si allungherà. È tutta questione di allenamento!
Tu come organizzi il tuo tempo? Che consigli hai per le tue colleghe crafter?
Ps. Durante la stesura di questo articolo ho usato il Pomodoro e mi sono distratta solo un paio di volte (Skype non lo blocca, dovrei togliere le notifiche). Urrà per me! 😛