Rendi belle le tue foto
Da inizio anno ho iniziato a focalizzare la mia comunicazione su Instagram, e sto ricevendo dei complimenti di persone che hanno notato la differenza; premettendo che 1) non sono una fotografa 2) non mi piace particolarmente fare le foto ma le faccio perché devo e, a volte, mi diverto, ma solo a volte. Quindi se ce l’ho fatta io a migliorare, ce la puoi fare anche tu! Di seguito condivido alcuni consigli che penso ti saranno utili per fare foto più in linea col tuo brand, con la raccomandazione di STUDIARE e seguire chi ne capisce più di me (vedi in fondo).
Prepara la tua macchina fotografica, che si parte!:
Prop
Cosa sono
Il termine prop è spuntato negli ultimi anni prepotentemente tra coloro che usano Instagram o fanno foto per la propria attività. Da qualche mese ho lanciato sul mio account l’hashtag #dajedeprops, confrontarci su questo argomento, e in tante mi hanno scritto: ma cosa sono ‘sti prop?
Hai ragione, non è per niente scontato! Il termine prop (plurale: props) è un’abbreviazione di Theatrical property, con cui è designato qualsiasi oggetto usato sulla scena che aiuta a contestualizzare la situazione in cui gli attori si trovano o ad aiutarli ad esprimere qualcosa. Oramai prop è usato per qualsiasi oggetto usato nelle foto che aiuta a creare un’atmosfera precisa. In italiano sarebbe “oggetto di scena” che però non è abbreviabile in alcun modo. Ogg? ODS? Naaah, meglio prop!
Dove trovarli
Qualsiasi oggetto può diventare un prop, quindi puoi trovare prop ovunque: fiori, pigne, foglie, tazze, libri, quaderni, penne e matite, piccoli oggetti, possono essere usati per abbellire le tue foto e creare una precisa atmosfera.
Ti dico dove ho preso i miei prop preferiti, che corrispondono sia ai miei gusti, sia all’atmosfera del mio brand (tra il vintage e il moderno):
– Prop vintage: li ho trovati in casa dei miei, nei cassetti che raccolgono robe da eoni oppure li ho comprati al Crazy Art, che è un negozio di antiquariato a Milano, pieno di cose stupende, piccole e grandi.
– Prop moderni: Tiger e PaperChase sono sempre fonte di prop adorabili; ultimamente preferisco PaperChase perché Tiger ha cose troppo moderne che stonano con l’aspetto che voglio dare alle mie foto. Da PaperChase ho comprato le graffette che forse hai visto sul mio profilo. Non sono adorabili?
– Quaderni: spesso metto quaderni e notebook nelle mie foto, e quelli li ho raccolti in anni di acquisti in giro per il mondo e anche grazie a tante amiche e fanz che me li hanno regalati, conoscendo la mia fissazione.
Infine, grazie al suggerimento di Rita di Myselfie Cottage nella sua Vivian, ho iniziato a stamparmeli: uso le stesse illustrazioni vintage che uso per le grafiche del blog e del sito, così da uniformare la comunicazione. Valuta anche questa opzione!
Come sceglierli
Quindi il mondo è pieno di prop: come cavolo sceglierli? Io all’inizio compravo la qualunque, se entravo da Tiger mi accaparravo qualsiasi cosa mi piacesse, salvo poi rendermi conto che non c’entrava niente con le foto che volevo fare. OPS!
Ho iniziato quindi a selezionare: solo oggetti che avessero a che fare con studio e lavoro, con un aspetto vintage o retrò, niente colori neon, oppure oggetti vintage per davvero che avessero a che fare con l’artigianato o l’ufficio.
Come disse Emily Quinton in uno dei suoi corsi su IG, va benissimo usare ancora e ancora gli stessi prop, perché le persone non ci fanno caso si affezionano. Quindi non esagerare ma scegli quelli che davvero ti aiutano a raccontare qualcosa nelle tue foto!
Sfondi
Cosa sono
Dopo i prop, passiamo agli sfondi, ovvero quello che va sotto agli oggetti che stai fotografando. Per tanto tempo ho usato dei cartoncini come sfondi ma non mi soddisfacevano per due motivi: colori noiosi e poi a forza di usarli si sgualcivano, sporcavano, rovinavano, e quindi ero costretta a comprarne di nuovi.
Sempre Rita, mi consigliò di comprare i fondi in vinile, di cui non conoscevo l’esistenza e BOOM, folgorazione!!
Di fatto sono delle immagini di varie texture (legno, marmo, cemento, ecc.) stampate su un materiale come quello delle tovaglie di plastica. Sono opachi e li puoi arrotolare e riporre in un angolo, se si sporcano li puoi lavare agevolmente e non si rovinano, a meno di bruciarli o colorarli con vernice indelebile.
Esistono di varie dimensioni, da quelli piccoli, se per esempio devi fotografare gioielli, a quelli grandi se ti serve fotografare cibo, borse, ecc.
E se devi fare le foto a delle modelle o a un manichino perché vendi abbigliamento o accessori grandi?
Ci sono gli sfondi da parete, quelli che usano i fotografi!
Dove trovarli
I primi sfondi li ho comprati su MiniBackdrops, dopodiché la mia amica Valentina di Lovalù Design ha iniziato a farli e ciaone mondo, ora solo da lei, perché ha una scelta vastissima e ti arrivano in tempi record (li trovi qui e con il codice sconto FBFUN10 avrai il 10% di sconto).
Gli sfondi grandi da parete li trovi sia su Amazon che su Ebay, si tratta di mettersi lì con la santa pazienza e cercare quelli più adatti per il tuo brand. I costi variano molto ma, dato che non ne ho mai comprati, non so consigliarti sul discorso qualità. Sorry!
Come sceglierli
Come per i prop, anche gli sfondi vanno scelti con in mente cosa vuoi comunicare col tuo brand: un’atmosfera rustica, moderna o industriale? Toni chiari o toni scuri? Legno o metallo? Come sempre, cerca di ragionare sull’atmosfera generale che vuoi dare, su cosa vuoi che provi chi entra sul tuo profilo. Cerca anche di evitare gli sfondi che usano in tanti, altrimenti sarà difficile distinguersi!
Profili da seguire
Detto ciò, ti consiglio alcuni profili da seguire su IG che sicuramente ti daranno tanti spunti per rendere le tue foto più belle e la tua strategia più efficace:
- @mys.cottage > strategie ig
- @zuccaviolina > consigli su foto e ig
Hai profili da segnalarmi? Scrivili nei commenti! ↓
Iscriviti alla mia newsletter per ricevere consigli di questo tipo, prometto di non essere spammosa e di inviarti tanti regali!
NB. Iscrivendoti alla newsletter confermi implicitamente di aver letto la Privacy Policy di questo sito.